9° Giro Podistico Internazionale di S. Ambrogio: Il Marocco fa da padrone di casa

(17 agosto 2008)

È il marocchino Kisri Rachid (pettorale n. 4) a volare come il vento verso il traguardo dei 10 km fermando il cronometro prima della mezz’ora aggiudicandosi a buon merito questa 9a edizione Notturna del Giro Podistico Internazionale di Sant’Ambrogio (frazione di Cefalù), di domenica 17 agosto 2008, con un tempo di 29’20”.

Niente da fare per il connazionale Bibi Hamad (pettorale n.1), volto noto di questo Giro ed eterno secondo che con un tempo di 29’36” riconferma lo stesso piazzamento del 2007 e del 2006. Se il Trofeo Mastro Nino Incaprera cui è dedicato il Giro fosse assegnato al concorrente che arriva secondo per tre volte di seguito anziché primo il  Trofeo sarebbe già suo.
Terzo classificato ancora un volto noto, il keniano Biwott Zakaio Kipsang (pettorale n 2) che con un tempo di 29’44” riconferma lo stesso piazzamento del 2006.

A questi tre concorrenti va anche un premio speciale, indetto dall’organizzazione appena prima della gara, per aver abbattuto la soglia dei 30 minuti (ferma al 2006).

Primo tra gli italiani ma solo quinto in classifica con un tempo di 30’22’’ è, per i Carabinieri di Bologna, il mazzarese Francesco Bennici (pettorale n. 6), già campione italiano dei cinque e diecimila metri, ha rappresentato il tricolore anche alle olimpiadi di Barcellona (1992), mentre è il marocchino Adil (pettorale n. 5) a chiudere il cerchio dei primi cinque arrivati classificandosi quarto con un tempo di 30’12”.

Tra i favoriti erano dati anche il campione europeo (1982) dei diecimila metri (4° alla maratona di Seul) Salvatore Nicosia di origini siciliane (Catania), e, per L’Atletico Milano, Grande Ragusa (campione italiano di mezza maratona, argento ai diecimila metri di quest’anno).

La manifestazione trasmessa in diretta radio anche sul web dal network locale Crm Happy Radio e presentata da Giuseppe Marcellini insieme a Robi D’Antoni (Robi nella foto), è stata realizzata in collaborazione con la UISP e quasi interamente autofinanziata dall’ ASC Ambrosiana (presieduta da Rosamaria Brocato) avendo goduto del solo patrocinio dell’ Ente Parco Madonie.

Non poche le difficoltà economico- operative cui ogni anno l’associazione va incontro per la realizzazione dell’evento, eppure, ci dice Pino Cinqegrani (l’anima del Giro qui nella foto con il vicepresidente dell'Ambrosiana), la gara di Sant’ Ambrogio è l’unica manifestazione sportiva avente il  carattere di internazionalità ad essere promossa ed organizzata a livello locale. Un grazie va a tutti i sostenitori dell’associazione ed alla Tecno impianti per l’ illuminazione fornita.

Classifica Assoluti

1° class. Kisri Rachid               29’20’’  (Marocco, pettorale n. 4)

2° class. Bibi Hamad                29’36’’  (Marocco, pettorale n. 1)

3° class. Biwott Zakaio             29’44’’  (Kenia, pettorale n. 2)

4° class. Adil                            30’12’’   (Marocco, pettorale n. 5)

5° class. Bennici Francesco     30’ 22’’   (Carabinieri, pettorale n. 6)

       

S. Ambrogio:  c’è anche il giro Amatoriale

             Alfieri e La Torre vincenti

In concomitanza con il 9° Giro Podistico Internazionale Notturno di S. Ambrogio del 17 agosto 2008 che ha visto campioni italiani come Bennici Francesco (Olimpiadi Barcellona ’92), Salvatore Nicosia (Olimpiadi Seul 1988), Grande Ragusa (campione italiano mezza maratona) sfidarsi coi campioni del continente nero, favoriti per eccellenza nelle gare di fondo dell’atletica leggera, l’ associazione sportiva Ambrosiana ha organizzato anche un Giro amatoriale suddiviso per categorie ed a cui per la prima volta è stata inserita anche una sezione femminile.

La gara che ha preso il via subito dopo le tre batterie di partenza dedicate ai bambini, ha contribuito a diffondere nell’aria quel clima di leggerezza gioviale che sempre più d’ ogni altra cosa dovrebbe orbitare intorno allo sport e ai suoi valori,  più di tutto in vista di un avvenimento agonistico di rilevanza internazionale.

4 giri di percorso per 4km circa vedranno, in linea di massima, impegnate le categorie allievi e le donne, 6, invece, i giri di percorso per gli uomini.

A distinguersi in campo femminile è l’emiliana Rosa Alfieri (pettorale 686), di origine sicula, campionessa italiana di mezza maratona, che non smentisce il sudato titolo giungendo al traguardo 1a  assoluta tra le donne.

Sempre in campo femminile e per Cefalù  è la coppia d’eccezione formata da mamma e figlia Lilli Curcio – Martina Rigatuso (insieme nella foto) che dopo un grande avvio alla partenza giunti al secondo giro sono  costretti al ritiro per un inconveniente alla figlia Martina, destinataria ugualmente di un premio speciale di partecipazione in qualità di concorrente più piccola. In bocca al lupo per le prossime gare.

In ambito maschile, ma sempre per Cefalù, la Multisport scende in campo con due suoi atleti, Nunnari Domenico e l’intramontabile Fransuà (Francesco Cimino, pettorale n. 34, tra le foto con la bandana accanto al compagno Domenico).

Sarà Domenico a riportare il piazzamento migliore classificandosi secondo assoluto. Il titolo di vincitore assoluto per la sezione maschile amatoriale va invece a Francesco La Torre (pettorale 693), che per tutta la gara ha fruito del sostegno dei  propri fans.                                                                           

La serata che ha visto l'apertura con la sfilata delle vespe d'epoca, prima delle gare di corsa è proseguita con la tipica sagra du pani cunzatu e sangria con balli e musica fino a tarda notte a cura del D.J. vocalist Roby D'Antoni.

 

 

 

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